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Le startup africane hanno raccolto 3,2 miliardi di dollari in finanziamenti equity e debito nel 2024 dimostrando una certa resilienza, gli importi dei finanziamenti azionari sono rimasti stabili a 2,2 miliardi di dollari, mentre il debito è sceso del 17% a un miliardo di dollari. Anche il numero di operazioni è rimasto stabile: 457 operazioni di equity (-3%) e 77 operazioni di debito (+4%).
La fiducia degli investitori è in crescita, con un aumento del 2% degli investitori azionari unici, che si attestano a 583 (dopo un forte calo nell’anno precedente). La Nigeria riconquista la leadership sia per gli importi totali di capitale (520 milioni di dollari) sia per il numero di operazioni di capitale (103), mentre l’Egitto registra la crescita più rapida (+48% su base annua) delle operazioni di capitale. Il Kenya è in testa per quanto riguarda il debito, con il 38% del finanziamento totale e il 31% del numero totale di operazioni.
Il settore fintech continua a distinguersi, attirando il 60% dei finanziamenti azionari totali. Il Fintech è l’unico settore che è cresciuto sia in termini di deal (+16%) sia di finanziamenti (+59%), in particolare grazie a 4 megadeal azionari registrati quest’anno. Il debito rappresenta ancora una parte importante del capitale, con il 31%, in lieve calo rispetto al 35% dello scorso anno.
Questi sono i dati principali pubblicati nella seconda edizione del report Partech Africa Tech VC 2024 realizzato da Partech, società di investimento tecnologico che opera soprattutto in Europa e Africa, che con questo rapporto che pubblica annualmente intende fornire un’analisi completa e approfondita dell’evoluzione dell’ecosistema del venture capital tecnologico africano, prendendo in esame le operazioni pienamente divulgate, parzialmente divulgate e riservate. Il settore tecnologico africano ha registrato una diminuzione di capitali solo del 7% rispetto al 2023, dimostrando capacità di recupero e assicurandosi 3,2 miliardi di dollari di finanziamenti (capitale proprio e debito combinati). Le tendenze positive, come la maggiore partecipazione degli investitori e l’aumento dei megadeal, sono mitigate dalle sfide, tra cui il rallentamento del flusso di operazioni di serie A e B, l’allungamento dei tempi di raccolta dei fondi e l’aumento dei round di estensione.
“Dopo che i primi due trimestri hanno mostrato una crescita nel numero di operazioni per la prima volta dalla crisi, lo slancio è cambiato nel terzo e quarto trimestre, anche se alcuni megadeal nel settore fintech hanno contribuito a stabilizzare il mercato – spiega in una nota Cyril Collon, general partner di Partech – L’ecosistema africano del capitale di rischio rimane resistente, rispecchiando il mercato globale del capitale di rischio, ma, cosa interessante, al momento non sta beneficiando della spinta guidata dall’intelligenza artificiale, che ora rappresenta il 30% dei finanziamenti globali del capitale di rischio. I settori chiave, in particolare il fintech, continuano a registrare performance positive, dimostrando la forza dell’ecosistema e dei suoi settori fondamentali”.
L’ecosistema tecnologico africano ha registrato un lieve aumento degli investitori azionari attivi, in netto contrasto con la tendenza dell’anno precedente che ha visto il numero di investitori diminuire del 50%. Tuttavia, nel 2024 gli investitori sono stati più attivi nella fase Seed+ e meno coinvolti nella fase Venture.
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