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Hive Power, startup svizzera italiana che fornisce soluzioni innovative per le reti intelligenti, rende noto di avere chiuso il round di finanziamento Seed+ da 3,5 milioni di euro che include fondi da investitori di venture capital come Axpo e Creadd Ventures, insieme al Fondo Tecnologico Svizzero, che offre fideiussione alle startup che affrontano la crisi climatica.
Il finanziamento sosterrà l’espansione europea di Hive Power ampliando il suo software basato sull’IA per ottimizzare la ricarica dei veicoli elettrici (EV). L’azienda ha già ottenuto una valida conferma dal mercato ed è operativa con progetti in Svizzera, Italia, Austria, Belgio, Spagna e Portogallo.
“Il 2025 sarà l’anno di Flexo – dichiara in una nota Gianluca Corbellini, fondatore e CEO di Hive Power (nella foto insieme al team della startup) – Il nostro strumento di ottimizzazione della flessibilità programma la ricarica dei veicoli elettrici in base alla disponibilità di energia rinnovabile, quella che chiamiamo ‘ricarica solare’, e in base alla previsione dei prezzi più bassi per il giorno successivo. Mentre molte aziende offrono soluzioni di smart charging basilari, Flexo va oltre, includendo servizi ancillari per bilanciare la rete. Questo può aiutare i proprietari di EV a risparmiaree fino a mille euro all’anno per le automobili e fino a 13mila euro per veicoli pesanti”.
Di recente, il CEO di Ford, Jim Farley, ha sottolineato che la vera chiave per l’adozione diffusa dei veicoli elettrici è creare un modello che costi meno di 30mila dollari (circa 28mila euro). Flexo contribuisce a centrare l’obiettivo riducendo il costo complessivo per chi possiede una di queste vetture, attraverso interazioni intelligenti con la rete. Anche gli incentivi possono essere efficaci, non bisogna puntare solo a ridurre i costi di produzione.
Hive Power collabora con Axpo e Clyde Mobility, popolare servizio svizzero di abbonamento auto che fa parte di Amag Group, dove Flexo, sfruttando la capacità di oltre mille veicoli elettrici, fornisce un servizio di supporto alla rete per l’operatore nazionale di distribuzione. Molti operatori di rete, a causa della saturazione della rete, devono ridurre sorprendentemente la produzione di energia sostenibile, come il solare.
Flexo affronta questa sfida utilizzando i veicoli elettrici come ‘assorbitori di energia’ quando la produzione rinnovabile è elevata, garantendo che l’energia rinnovabile in eccesso non venga sprecata. Questo approccio innovativo aiuta a mantenere attiva la produzione di energia pulita e sostiene la transizione energetica. Al contrario, durante i picchi di domanda, la ricarica si interrompe, riducendo al minimo il rischio di blackout.
“Hive Power SA è una startup climate-tech altamente innovativa con sede in Ticino, che sta riscuotendo un buon successo sia con clienti locali che internazionali”, aggiunge Simone Riedel Riley, direttore generale del Technology Fund.
“Come fondo focalizzato sul deep tech e sul SaaS, Creadd è molto felice di partecipare al round attuale di Hive Power”, afferma Lorenzo Leoni, fondatore di Creadd.
“Siamo entusiasti di vedere come il nostro investimento in Hive Power ampli la capacità delle reti, consentendo di integrare le fonti rinnovabili, accelerando la transizione energetica e riducendo i costi di gestione dei veicoli elettrici per gli utenti – commenta Georg Schumacher, senior manager, partnering and investing at Axpo – Inoltre, come player internazionale in Europa e negli Stati Uniti, siamo entusiasti di vedere come questa innovazione si stia diffondendo anche in altri Paesi dove siamo attivi”.
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