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Pitchbook pubblica il report che analizza l’andamento degli investimenti in Europa nel 2024 in startup che hanno fondatrici donne. L’analisi rivela che lo scorso anno le fondatrici nell’ecosistema europeo hanno raccolto più di 10 miliardi di euro, segnando il quarto anno consecutivo di raggiungimento di questo traguardo.
Mentre il capitale totale investito è rimasto forte, il numero di operazioni è diminuito del 26%, evidenziando uno spostamento verso un numero minore di transazioni, ma di dimensioni maggiori.
Le fondatrici hanno affrontato difficoltà di valutazione nella fase iniziale, ma hanno guadagnato slancio nelle fasi successive. Nella fase iniziale, i fondatori hanno dovuto affrontare le difficoltà legate alla maggiore tolleranza al rischio degli investitori, con una diminuzione del 45% del numero di operazioni e un calo più drastico delle valutazioni per le fondatrici.
Le aziende in fase avanzata e quelle in fase di crescita hanno registrato un aumento sostanziale delle valutazioni, con le aziende fondate da donne che hanno raggiunto alcune delle posizioni più forti degli ultimi anni. Tra le aziende venture-growth, le valutazioni sono cresciute da 19,9 milioni di euro nel 2023 a 28,9 milioni di euro nel 2024.
Le donne rappresentano solo il 15% dei responsabili delle decisioni nelle società di venture capital con un patrimonio netto superiore a 50 milioni di euro e meno nelle società più piccole. Il numero di angel investor donne attive è diminuito del 40%, contribuendo a un rallentamento delle operazioni sostenute da donne su entrambi i lati del tavolo.
Nel 2024 le società fondate da donne hanno registrato un aumento significativo delle exit , con un numero di transazioni e un valore cumulativo in crescita a due cifre rispetto all’anno precedente.
Le fondatrici si sono assicurate una porzione maggiore dell’attività complessiva nel corso dell’anno, con una quota del valore e del numero di exit in aumento rispettivamente del 2,7% e del 3,8%.
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